IL CONTE E IL CARDINALE. I capolavori della Collezione Silvestri

Dopo l'ultima affascinante mostra dedicata al grande scultore rodigino Virgilio Milani, Palazzo roncale si prepara ad ospitare da dicembre una collezione esclusiva e di grande prestigio per la città.
L'esposizione comprende un nucleo principale di oltre 200 dipinti e manufatti, finora esposti solo in parte, che il conte Girolamo e il fratello cardinale Pietro de Silvestri donarono a Rovigo, svelando al pubblico una parte significativa della storia rodigina.

La mostra offre una prospettiva unica sulla figura del cardinale Pietro de Silvestri, personaggio controverso nel panorama politico del suo tempo e con una carriera ecclesiastica che lo portò a essere "uditore" per l'Austria alla Sacra Rota nel 1836. La sua ascesa culmina con la porpora cardinalizia conferitagli da Papa Pio IX il 15 marzo 1858. In un'epoca di grandi cambiamenti politici, il cardinale de Silvestri si distinse come sostenitore dell'unità d'Italia, posizione che lo portò a scontrarsi con il Papa e con il potente cardinale Giacomo Antonelli.  Oltre all'impegno politico, de Silvestri fu anche un grande mecenate e collezionista d'arte, un uomo di straordinaria cultura, membro degli Accademici dei Concordi fin da giovane.  La sua dedizione all'educazione si manifestò nella creazione della "Silvestriana", una vasta collezione di 40 mila volumi di testi unici e rari, parte del patrimonio dell'Accademia dei Concordi.

La mostra offrirà al pubblico una selezione delle opere più significative della Collezione, finalmente riunite in un unico spazio espositivo, ma - come nella tradizione delle mostre di Palazzo Roncale - servirà anche a far conoscere al pubblico la storia della famiglia de Silvestri, presente a Rovigo fin dal Ducato Estense e la singolare vicenda della "pinacoteca rifiutata".

Un'occasione imperdibile non solo per visitare la mostra a Palazzo Roncale, ma anche per trascorrere un weekend alla scoperta del patrimonio storico-artistico di Rovigo e dei numerosi borghi vicini. Qui troverete magnifiche ville-palazzo, grandi e piccoli musei, luoghi sacri, senza dimenticare la natura e i sapori della terra e dell'acqua che la "Terra fra Adige-Po" sa offrire, con gusto e piacere per il corpo e per l'anima.