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Henri de TOULOUSE LAUTREC in mostra a Rovigo
Dopo i grandi successi di Kandinskij e Renoir, Palazzo Roverella si prepara ad accendere i riflettori su un grande artista francese, tra i più rappresentativi della Parigi di fine secolo:
Henry Toulouse-Lautrec.
La mostra, curata da Jean-David Jumeau-Lafond, Francesco Parisi e Fanny Girard, con la collaborazione di Nicholas Zmelty, sarà visitabile
dal 23 febbraio al 30 giugno 2024
.
60 opere dell’artista, su più di 200 opere complessive, evocano la vivacità della scena artistica parigina.
Un’esposizione inconsueta, che mira ad affascinare lo spettatore, superando l’approccio che spesso riduce Toulouse-Lautrec alla sola attività di creatore di manifesti, mettendo in luce quindi la sua attività di pittore, con dipinti e pastelli provenienti da importanti musei americani ed europei, oltre che francesi. L’intento è quello di ricostruire l’ambiente parigino in cui operava l’artista mettendolo a confronto con realisti, impressionisti e simbolisti con cui condivideva esperienze di vita quotidiana.
Oltre alle celebri manifesti,
Affiches
, dipinti e disegni preparatori dell’artista sono affiancati in un rapporto dialettico ai lavori dei numerosi artisti attivi contemporaneamente negli stessi ambienti e che spesso affrontano le stesse tematiche.
Una sezione inedita sarà dedicata al movimento artistico francese “Les Arts Incohérents”, anticipatore di molte delle tecniche adottate dalle avanguardie del Novecento come il Dadaismo. Tutte le opere del gruppo, date per disperse da oltre un secolo, sono state ritrovate nel 2018 e la mostra di Rovigo è la prima occasione per poterle nuovamente ammirare.
Un’occasione imperdibile non solo per visitare la mostra a Palazzo Roverella, ma anche per trascorrere un weekend scoprendo il patrimonio storico-artistico di
Rovigo
e dei tanti
borghi
poco distanti dove trovare
ville-palazzi
,
musei grandi e piccoli
,
luoghi sacri
senza dimenticare la natura e i sapori di terra e acqua che la “
Terra fra Adige-Po
” sa offrire con
gusto e spirito
.
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